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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: L\'INVITTA VERITÀ
Genere: Autobiografico
Rating: Vietato Minori 18 anni
Autore: californiababy galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 28/06/2009 01:00:53

non è una reale v18, ma contiene alcuni termini spinti, percui onde evitare grane, ho deciso di classificarla così
 
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E, MC
- Capitolo 1° -

Non userò i veri nomi delle persone ma solo le iniziali perchè, questa volta, i fatti sono accaduti realmente ed i personaggi non sono affatto inventati, ma tutti esistiti, esistenti ed ancora vivi e vegeti.

E.

Lo sapevo che non dovevo fidarmi. Uno bello simpatico ed intelligente, qualche difetto doveva pure averlo visto i suoi precedenti: S, cornificata svariate volte, che lui definiva "mezze" perchè c'era stato solo un bacio, e C, una sola volta, ma con due contemporaneamente.
Era ovvio, insomma, che sulla fedeltà non si poteva contare. Però si sa, a noi ottimisti sembra sempre tutto roseo... e io non ci feci caso. Il bello della storia a distanza, è che ognuno ha i suoi spazi. Il brutto... - è il non vedersi mai! - direte voi. Sbagliato. Il brutto è il non poter controllare l'altra persona. Certo, a me, l'antigelosia in persona, era andata proprio di lusso, e di controllare non mi ero mai sognata in vita mia. Di eventuali corna non mi ponevo nemmeno il problema, anche perchè diciamocelo con sincerità, se i miei ex mi avessero fatto le corna, sarei stata si ferita nell'orgoglio, ma in fondo non me la sarei presa più di tanto. Ma sì, insomma, siamo giovani, divertiamoci, e poi si sa che gli uomini tendono molto a ragionare con qualcosa che è un po' più al di sotto dell'area celebrale... non so se mi spiego...
In ogni caso, le corna erano l'ultimo dei miei problemi, il tipico "ultimo pensiero della giornata". Certo avevo preso in considerazione questa ipotesi ma, vai a sapere perchè, l'ho sempre scartata ( sopravvalutazione nei suoi e nei miei confronti forse? ) perciò, quando lessi una conversazione alquanto ambigua su facebook ( ed in diretta per di più, perchè su facebook si può entrare contemporaneamente da due pc, e io che ero entrata sul suo profilo, satvo leggendo beatamente la conversazione tra lui e una compagna di università ) rimasi assolutamente schockata. Premetto che lo scambio di password è stato consenziente e da parte di entrambi, e che anche lui spesso e volentieri curiosava tra i miei affari ( ma in fondo a me che me ne importava? Mica ho qualcosa da nascondere IO). Fattostà che questa conversazione inizia in modo alquanto ambiguo, con lei che ci prova spudoratamente. "lo so che non ti interesso" ha detto. Pum...Pum...Pum... ma che roba è??? Il cuore?? santo cielo, non starai mica diventando gelosa... Però poi cambiò argomento. Pericolo scampato. Lei non gli interessa e l'ha anche capito. Perfetto. Iniziai a tremare di meno e il cuore tornò ad un ritmo normale. Quando, ad un tratto, nel bel mezzo di un altro discorso... "E perchè dici che non mi interessi?" ora non so se in qualche film, o se siete più sfortunati dal vivo, cari lettori, avete mai visto uno con le convulsioni. Beh, il mio corpo era più o meno così. Tremavo così tanto che non riuscivo a stare sulla sedia ( a quel punto capii che di gelosia si trattava e che avrei dovuto togliermi lo stemma di ragazza meno gelosa del pianeta ) dovetti andare a fumare una sigaretta di corsa ( il fumo uccide, ma a volte salva anche la vita ) anche se per poco non spezzai la sigaretta, i miei denti battevano così tanto da sembrare due tenaglie. Quando tornai c'era scritto: "non è che non mi interessi, è che sono impegnato in un'altra relazione ( a questo punto non sapevo nemmeno se stava parlando di me o no), non posso sentirti sempe". Presi il telefono, lo chiamai.
Si risolse tutto con tre ore di lacrime in cui lui implorò il mio perdono e sostenne che comuqnue non era successo nulla, la verità era che era un debole e non riusciva a dire di no perchè non voleva ferire, allora aveva detto così. E va bene ti credo. Cioè, ti perdono, ma non è che ti creda tanto, e neppure dimentico...
Ancora adesso mi chiedo, se non avessi telefonato ( mannaggia a me ) che piega avrebbe preso la conversazione.

M.C.

Il giorno dopo la conversazione, andai nella sua città a trovarlo ( città che chiamerò Atlantide, per non dire il nome ma dare un indizio semplice ). Qundo tornai, mi stesi sul divano e riflettei. Io, che prima di allora avevo riposto in lui tutta la fiducia, poche volte ero entrata sul suo facebook. Ma dopo l'episodio di E, decisi che era tempo di farmi furba. Insomma, ti dò tutto certo, ma non mi faccio prendere in giro. Setacciai tutti i messaggi su facebbok, ricevuti, inviati, rigirai quel sito da cima a fondo. Niente. Vuoi vedere che è davvero ocme dice lui? Che in realtà non c'è mai stato nulla?
Avete presente nei cartoni animati ( e anche in qualche film ) quando sulle spalle del protagonista appaiono un piccolo angioletto e un piccolo diavoletto? Ecco, a me successo così. Solo che questa volta decisi di non seguire l'angelo. Se anche per una volta seguo il diavoletto, non succederà mica nulla di male no? Così, soffiai via il piccolo pennuto alato, e mi concentrai sul diavoletto. Perchè non provare la password di facebook anche sulla mail? ( prima di allora mai mi era venuto in mente un pensiero simile ). E' illegale? si, lo è, ma in fondo se funziona, è stato lui a damri la password, è stata una cosa consenziente, dal momento in cui tu mi dai la tua password tu mi autorizzi a... FUNZIONA! Setacciai da cima a fondo tutti i nomi delle persone che gli avevano scritto, in cerca di qualche nome di ragazza. Principalmente scrivevano per progetti universitari, nulla di importante. Controllai allora la posta eliminata. Niente. Niente di niente. Stavo iniziando a rilassarmi, quando mi venne in mente di controllare anche su quella inviata. Ed un nome su tutti attirò la mia attenzione: M.C. Controllai. Un uragano si abbattè su di me e questa volta, giuro, caddi dalla sedia. Non riuscivo a vedere le foto e i video che si erano mandati ( ranne due foto di lui in vacanza ), ma i commenti potevo leggerli benissimo. " ti ho mandato queste foto perchè sembri un tipo sveglio " lei, e poi lui " e a chi non piacerebbe farselo (mi scuso coi più sensibili per il termine ) spompinare così?". Tutte queste mail risalivano a settembre ( noi ci siamo messi insieme per l'appunto a settembre ), e poi ci fù una di novembre... inviata da lui, che aveva solo una foto ocme oggetto, una foto che ritraeva il suo... ci siamo capiti. Mi collegai al suo msn, lei non c'era tra i suoi contatti, l'aveva eliminata. Io la riaggiunsi, feci finta di essere lui e le chiesi di mandarmi un video "di quelli che piacevano a me". Il video arrivò. Una ragazzina di non più di 16anni che faceva un pompino ad un tipo in un parco.
"Io sono una stronza paranoica ( perchè in fondo leggere le mail era stato utile, ma non corretto ) ma tu sei uno stronzo, porco, figlio di puttana, questa volta è finita sul serio, non cercarmi più, ti odio." Così gli scrissi. Cercò di chiamarmi tutto il giorno, la sera risposi, era in una fase post sbornia, per il fatto che l'avevo lasciato. Era la prima volta che si ubriacavba per amore, disse lui.
Non so perchè, vi prego, non ponetemi questa domanda, ma ancora una volta feci finta di niente. Io non gli dissi di essere entrata con la sua posta, gli dissi solo di essere entrata su msn, che questa era bloccata ma non cancellata, e di essermi fatta mandare un video. E ogni volta che gli chiedo se lui ha mandato foto, lui nega. E non sospetta minimamente che io ho la certezza del fatto che sia un'immensa bugia.


Sono graditissimi ocmmenti positivi e negativi, ma soprattutto consigli e pareri!!!!
 
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