UN FANTASMA!
- Capitolo 1° -
Era passato un anno dal matrimonio di Kovu con Kiara e era nato un piccolo leoncino del colore del pelo di Kiara, ma per la criniera bisognava ancora aspettare. Il principino si chiamava Bongo e era molto vivace. Spesso e volentieri si allontanava dagli altri leoni, anche di chilometri, e i poveri Timon e Pumbaa non riuscivano a stargli dietro! Kiara rideva spesso nel vedere la scena del figlio che giocava con i suoi baby-sitter. Un giorno il giovane leoncino si nascose dietro un tronco di un albero abbattuto mentre i baby-sitter lo cercavano senza trovarlo
Timon: Se non troviamo quel leoncino vorranno al nostra testa!
Bongo: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!
Improvvisamente corse via dal nascondiglio dove si trovava e si nascose dietro Timon e Pumbaa
Pumbaa: hi piccolo che ti prende?
Bongo: Ho... Ho visto un fantasma... Credo...
Timon: Un fa-fa-fa-fa-fantasma?
Sentirono un ramo spezzarsi e videro delle ombre accerchiarli, ma non riuscivano a capire cosa stesse succedendo. Sentirono un ruggito molto familiare e le ombre scomparvero. Il ruggito era di Simba. E con lui c' era anche Kovu
Simba: State tutti bene?
Bongo: NONNO!
Corse incontro al nonno
Kovu: Ci spiegate cosa facevate lungo confini del regno?!
Timon: Chiedetelo a lui!
Indicò Bongo che fece il tipico sorriso supplicante
Simba: Vi è andata bene che siamo arrivati in tempo! Zazu ha visto qualcosa avvicinarsi a voi e ci ha chiamati
Kovu: Torniamo a casa
E si diressero verso casa. Appena arrivarono
Bongo: MAMMA! MAMMA!
Corse dalla madre urlando come un matto
Kiara: Ehi piccolo che ti prende?
Bongo: Ho visto un fantasma!
Silenzio
Nala: E' impossibile Bongo!
Bongo: Ti dico che è così nonna!
Si mise a correre. Stavolta tutti lo seguirono cercando di fermarlo finchè non tornarono dove il leoncino aveva detto di aver visto il fantasma. Andò dietro il tronco
Bongo: Venite!
Tutti lo seguirono. Dopo pochi istanti arrivarono di fronte a una roccia. Tutti erano straniti. Bongo andò dietro la roccia
Bongo: Mamma, è qui!
Kiara andò a vedere e vide veramente un fantasma! Fece indietreggiare il figlio che sembrava non avere più paura. Kovu li raggiunse e spostò la roccia(non era molto grossa nè molto pesante) in modo che tutti potessero vedere il fantasma. Era una leoncina di circa l' età di Bongo, ma... Simba le si avvicinò e l' annusò
Simba: Non è un fantasma. E' solo bianca
Nala: Ma è possibile?
La leoncina tremava come una foglia, piangendo. Sembrava spaesata e era visibilmente impaurita da tutti quei leoni. Poi vide Vitani, si alzò in piedi e, zoppicando, si nascose dietro di lei
Vitani: Ma che fa questa mocciosa?
La leoncina si comportava come se Vitani fosse la sua mamma. Vitani si allontanò da lei, ma la leoncina la seguì zoppicante
Vitani: Senti ragazzina io non sono la tua mamma!
Nala: Come ti chiami piccola?
La leoncina deglutì. Poi, casualmente, sentì l' odore di Vitani e capì che quella non era sua madre. Ora era ancora più spaventata. Bongo le si avvicinò saltellando come al solito
Bongo: CIAO!
Miracolo che la leoncina non fosse svenuta dalla paura
Bongo: Io mi chiamo Bongo e tu chi sei? Da dove vieni? Chi sono i tuoi genitori? Come sei arrivata qui? Perchè zoppicchi? Vuoi essere mia amica?
Che ci volete fare? E' un chiacchierone!
Kovu: Bongo lasciala stare
?: Mi chiamano Litania
La sua voce era cristallina tanto era bella. Bongo corse di nuovo dalla leoncina
Bongo: Allora sai parlare!
Poi guardò i genitori e i nonni con uno sguardo che sembrava dire "Io sono riuscito a farla parlare e voi no!"
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