ANDIAMO TUTTI AL MARE - Capitolo 1° -
Questa piccola vacanza, avviene dopo che sono passati quattro anni, da quando le Ojamajo, non sono più streghe. Ora sono delle ragazze di sedici anni, frequentano la prima superiore e sono fidanzate con Fujo, Akatsuki, Leon e Toru. I quattro maghi, quando seppero che le loro ragazze: Melody, Doremi, Sinfony e Lullaby non erano più streghe, e che non avrebbero più potuto vederle, ci rimasero molto male e decisero di escogitare qualcosa per stare insieme a loro. Dopo un po’ di tempo, riuscirono a creare una porta dimensionale, che grazie ad una speciale chiave avrebbe condotto al mondo degli umani. Cosi i Flat e le quattro ragazze stanno insieme.(finalmente) I genitori di Melody, hanno organizzato una piccola vacanza al mare, per due settimane e hanno invitato anche le amiche: Doremi, Sinfony e Lullaby, che accettano felicissime. Un pomeriggio, al Maho(grazie all’idea dei flat, i due mondi si erano ricollegati, cosi Raganella decise di continuare a lavorare nel suo negozio, come faceva in passato che vendeva oggetti magici), Doremi e le sue amiche, discutevano con i Flat della bella vacanza che avrebbero fatto, i quattro ragazzi, avrebbero desiderato vedere il mare, cosi domandano: - Possiamo venire anche noi con voi al mare? Ci piacerebbe tanto andare al mare. - ehm... sarebbe bellissimo se andremo tutti insieme- esclama Doremi cominciando ad immaginare lei e il suo Akatsuki, al mare
IMMAGINAZIONE: Doremi e Akatsuki si rincorrono sulla spiaggia, a un certo punto la ragazza mentre cercava di non farsi prendere da lui, inciampa ma prima che cadesse, Akatsuki riesce ad afferrarla e tirarla verso di se, ritrovandosi abbracciati con i loro visi vicinissimi, alla fine si daranno un bel bacio appassionato. FINE IMMAGINAZIONE
- però bisogna chiedere ai genitori di Melody. loro hanno organizzato- spiega Sinfony - Vi assicuro che saremo buonissimi – esclama Leon - Ma come pensate di venire? Non credo che ci staremo tutti nel furgoncino di mio padre- domanda Melody. Dopo averci riflettuto un secondo - Idea! Potremmo venire con il camper del negozio. Se Raganella è d’accordo- propone Akatsuki - Tranquilli! Usatelo pure. Non preoccupatevi di Raganella- risponde la fata Lala, tappando la bocca a Raganella, che sicuramente, in cambio del camper li avrebbe ricattati facendoli lavorare - Ok! Manca solo il permesso dei genitori di Melody e saremo a posto-dice Lullaby - Evviva!!!- gridano entusiasti i ragazzi. Siamo a casa di Melody dove, ha appena domandato ai genitori se anche i loro amici, potevano venire in vacanza insieme, i suoi genitori dopo aver pensato per un po’ annuiscono alla richiesta. Arriva il giorno della partenza, che è di Domenica e tutti ben preparati partono di mattina presto. Arrivano al mare, quando il sole già scotta, scendono dalle vetture e si sistemano nelle camere assegnate della villetta di Melody, poi tutti indossano il costume da bagno per andare in spiaggia. Le quattro ragazze dopo aver fatto il bagno iniziano a giocare a palla, dopo un po’ però: - Dove saranno finiti i ragazzi- dice Doremi preoccupata - è vero chissà dove sono?- si domanda Sinfony Ad un certo punto, vedono i quattro ragazzi che stavano facendo surf, le quattro amiche rimangono sorprese dalla loro bravura, - Avete visto che bravi- dice Lullaby - È vero- afferma Melody - Ohh! Che bravo il mio Akatsuki. E in costume da bagno è ancora più bello – Doremi rimane incantata a guardare il suo principe, (Akatsuki in costume da bagno*0*wow) dopo un po’ di spettacolo, i flat decidono di arrivare sulla spiaggia e riporre le tavole, per divertirsi con le loro ragazze: Toru con Lullaby, Fujo con Melody, Leon con Sinfony e Akatsuki con la sua Doremi. Toru e Lullaby insieme a Fujo e Melody, fanno un giro nel paesino, mentre Leon come al suo solito sfida Sinfony in diverse abilità sportive, facendo la sua solita figuraccia ed in fine, Akatsuki e Doremi passeggiano lungo la spiaggia chiacchierando e ridendo. I giorni seguenti, erano tutte belle giornate e tutti si divertivano, Venerdì sera stavano facendo una piccola festa, dove c’era musica e dolci, ma qualcuno in quella sera, non era di buon umore. Doremi per la prima volta, era molto arrabbiata con Akatsuki: - Come hai potuto perdere il braccialetto che ti ho fatto con le mie mani?- domanda lei arrabbiata - Ma non l’ho fatto apposta!- risponde Akatsuki dispiaciuto; il ragazzo aveva per sbaglio perduto un braccialetto molto importante, che Doremi gli aveva regalato, come pegno del suo profondo amore, infatti all’interno del braccialetto, aveva inciso una scritta: Ti amo! Mio dolce principe. - E dove lo avresti perso?- chiede Doremi - Forse…in spiaggia o forse…mentre facevo il bagno nel mare, non mi ricordo bene- risponde Akatsuki - Akatsuki. Se lo hai perso nel mare non lo ritroveremo più e sulla spiaggia ancor difficile. E ringrazia te stesso.- detto questo Doremi se ne va, in collera - Doremi, vedrai che lo ritroverò!- esclama Akatsuki. La mattina seguente, inizia a cercare dappertutto il braccialetto, soprattutto sulla spiaggia e nel mare dove ha fatto il bagno. Due giorni di ricerche, senza successo. Alla sera mentre si preparano i ragazzi a dormire: “Ormai l’ho perso e Doremi non mi perdonerà più” Akatsuki, era molto triste, e non sapeva che fare, per farsi perdonare da Doremi, visto che ormai il braccialetto era scomparso, ma: - Akatsuki- - Si? - Ciao. Come va?- gli chiede Fujo - Come vuoi che vada. Ho perso il braccialetto, Doremi non mi parlerà più e non so che fare.- risponde Akatsuki, sospirando e sprofondando il viso nel suo cuscino, - Akatsuki! Guarda un po’ questo – Fujo in piedi, prende dalla tasca, un oggetto e cerca di farglielo vedere, Akatsuki dopo un po’ si decide a girare il viso per guardare e rimane sorpreso, appena vede, che in mano a Fujo, c’era il suo braccialetto. - Il mio braccialetto!! D…dove lo hai trovato? Come hai fatto a trovarlo? - Eheh lo avevi lasciato sul camper. Io l’ho trovato sotto il sedile cosi l’ho preso ed eccolo qui.- spiega Fujo, il viso cambia da triste a felice e Akatsuki senza pensarci su, si alza e abbraccia, Fujo - Grazie! Grazie Fujo sei davvero un grande amico!- esclama con gioia All’alba del giorno dopo, Doremi si sveglia prestissimo e decide di andare a fare una passeggiata in spiaggia; qui incontra Akatsuki, che si era appena svegliato anche lui, ma era ancora arrabbiata e stava per andarsene, quando lui: - aspetta! Non andartene. Guarda!- esclama, Doremi si volta e vede il braccialetto al polso di Akatsuki - Lo hai trovato! Come hai fatto?- domanda Doremi sorpresa - Beh…per la verità non l’ho trovato io,è stato Fujo- risponde lui - Che fortuna. Hai degli amici fantastici! - Si! Doremi mi puoi perdonare? Ti prego - Mm… Va bene ti perdono, però non succeda un’altra volta.- chiarisce Doremi, sorridendo - Ok! Te lo prometto, parola di principe.- dice Akatsuki sorridendo. Fatta la pace, camminano insieme sulla spiaggia, chiacchierando un po’. Ad un tratto, si fermano a guardare il chiarore del sole, che sta arrivando dall’orizzonte. Akatsuki distoglie il suo sguardo dall’orizzonte, per osservare la sua Doremi, che con il vento nei capelli e il viso illuminato dai raggi luminosi, era ancora più bella “Come è carina la mia Doremi. Cosi dolce, buona.” - Io ritorno in camera, ho ancora un po’ di sonno- dice Doremi che stava già per andare via, ma Akatsuki, sentendo il desiderio di baciarla, la tira piano verso di sé e le loro labbra si uniscono in un bellissimo bacio pieno del loro amore. - Ti amo con tutto il mio cuore. Mio piccolo angelo.- dice Akatsuki con la voce dolce - Ti amo tanto anch’io Akatsuki- Doremi parla con una voce bassa e molto dolce - ora devo andare. Ciao- regalandogli un’altro bacio, la ragazza scappa e raggiunge la sua camera, dove c’erano le sue amiche che dormivano ancora. L’ultimo giorno, tutti i nostri amici si divertivano un mondo; in particolare Doremi e Akatsuki, che dopo aver fatto la pace, erano ancora più felici. Tutti insieme giocavano a palla, ma ad un tratto, mentre Doremi stava andando a prendere il pallone che era finito lontano, sbucano tre “bulli”, che le danno fastidio: - Mi potreste ridare il pallone per favore?- chiede educatamente Doremi, ma il capo dei due, prende la palla e la butta lontanissimo, e dopo si fa avanti e le chiede: - perché non vieni a divertirti con noi, sappiamo fare dei giochetti, più divertenti che giocare con un palloncino.- - Ehehehe- ridono gli altri due - Ehi bellezza, perché non mi dai un bacetto? Sai che sei bella. – continua il capo - NO! Lasciatemi in pace! Non siete altro che dei buffoni!- esclama Doremi, cercando di allontanarsi, ma riescono a bloccarla e il capo cerca di baciarla, - Lasciami! NO! non voglio! Mi fai male! AIUTO AKATSUKI!!! - sentendo le grida di Doremi, Akatsuki capisce che è nei guai e corre in suo aiuto, seguito dai suoi amici. I Flat arrivano sul posto, e trovano Doremi in balia di quei tre bulli: - Lasciatela stare!- ordina Akatsuki, ma i tre bulli non lo ascoltano e il capo ribatte con arroganza: - Perché dovremmo farlo? Mi piace questa bambolina, la voglio - Parli come se fosse un oggetto, io vi consiglio di lasciarla!- dice Leon - Ehi, lo sapete che è davvero carina, ha un corpo niente male. – parla uno dei due bulli che tengono la povera Doremi, - Ho una bella idea, che ne dite se le tolgo un pezzo del costume ehehe- propone il capo dei bulli, mettendo una mano proprio, sul pezzo del costume che copre, il seno di Doremi - Provaci e io ti giuro che ti rompo i denti! – avverte Akatsuki stringendo i pugni, ma quel mascalzone non si lascia spaventare, e strappa via il pezzo del costume, lasciando Doremi invasa dall’imbarazzo e vergogna, Fujo, Toru e Leon fanno in tempo a girarsi per non guardare il petto nudo della ragazza, ma Akatsuki invaso dalla rabbia, nel sentire le risate che quei tre bulli si facevano, sulla sua Doremi; scatta all’attacco e sferra un destro fortissimo allo stomaco del capo, per poi colpire anche gli altri due, (Sì! Bravissimo fagli vedere a quei bruttoni cattivoni) liberando Doremi che si piega atterra, coprendosi il petto e il viso con le braccia “Mamma che vergogna. Non mi sono mai sentita tanto imbarazzata sigh” I tre bulli, si rialzano dopo i colpi che hanno subito da Akatsuki, si preparano per picchiarlo, ma vedendo gli altri tre ragazzi, che erano pronti ad aiutare il loro amico, scappano via per non rivederli più. - Brutti mascalzoni! Hanno avuto quel che si meritavano- afferma Toru - Mai farci arrabbiare o sono guai eheh - dice Leon Nel frattempo, mentre Doremi si stava rimettendo il pezzo del costume, nascosta dietro le spalle di Akatsuki: - Doremi. Non sono riuscito ad intervenire prima che te lo togliesse. Scusami -Non importa e poi mi hai vendicata con quei pugni, a quei tre rimarrà il segno. Invece di scusarti, ti devo dire grazie.- parla Doremi finito di allacciarsi il costume. Nel pomeriggio, tutti si preparano mettendo a posto le valigie nelle vetture, per tornare a casa; ma questa volta, Doremi invece di andare nel furgoncino del padre di Melody insieme alle altre, sale sul camper di Raganella con i flat. Nel viaggio, Akatsuki e Doremi fanno i piccioncini, abbracciandosi e scambiandosi baci affettuosi, - ti amo tanto mio piccolo angelo- dice Akatsuki - anch’io ti amo tanto mio bel principe-ricambia Doremi, senza badare alla presenza degli altri tre passeggeri, che li guardavano con un po’ d’invidia. - Mi chiedo perché non sono venute anche le altre- si chiede Toru - Purtroppo sembra che solo il nostro amico sia più fortunato di noi- parla Leon - Doremi rispetto a Melody, Sinfony e Lullaby, non è schiva, ci sta volentieri in nostra compagnia e soprattutto con Akatsuki- afferma Fujo, poi facendo un sospiro - Riusciremo mai a conquistare le sue amiche?- dopo essersi scambiati uno sguardo, rinunciano a pensarci. “Povero me” pensano i tre ragazzi.
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